Torino fa sempre più rima con ecosostenibilità. A due passi dal primo Eataly inaugurato in Italia, in zona Lingotto, Oscar Farinetti ha dato vita a un nuovo e ambizioso progetto che proietta la città verso un futuro sempre più verde. Si tratta di Green Pea, il primo Green Retail Park dedicato al tema del Rispetto e della Sostenibilità.
From Duty to Beauty è il claim che accompagna questo nuovo luogo dello shopping sostenibile, 15.000 m² suddivisi tra 66 negozi, un museo, 3 luoghi di ristorazione, una piscina, una spa e un club dedicato all’Ozio Creativo.
Chiamarlo centro commerciale sarebbe riduttivo perché Green Pea è molto di più: ciascuno dei cinque piani dedicati all’energia, al movimento, alla casa, all’abbigliamento e al tempo libero sono suddivisi secondo un concept di benessere a 360° (Life, Home, Fashion, Beauty e Otium Pea Club). Green Pea è un nuovo modo di consumare: ogni acquisto può diventare parte del cambiamento.
Il retail park, progettato dagli architetti Cristiana Catino – ACC Naturale Architettura – e Carlo Grometto – Negozio Blu Architetti Associati, si presenta come un elemento innovativo e resiliente, sostenibile in tutti i dettagli, per permettere all’edificio di respirare e far respirare. La facciata è stata realizzata con il legno delle foreste della Val di Fiemme, mentre il pavimento è fatto con legno di recupero di baite cuneesi. L’energia viene prodotta attraverso fonti rinnovabili che garantiscono un’alta efficienza e una riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera, grazie a pozzi geotermici, pannelli fotovoltaici e solari, elementi per la captazione di energia eolica e per il recupero dell’energia cinetica.
Nel concept innovativo di Green Pea non poteva mancare uno spazio per l’automotive: al piano terra, tra i partner, l’e-Village è la vetrina green di Fiat Chrysler Automobiles, con circa 1.300 metri quadri in cui sono esposte tutte le vetture elettrificate di Fca.