Pediatri: āLo sci alpino ĆØ ancora uno sport etico? Meglio lo sci di fondo per dare coerenza al rapporto bimbi e naturaā
Narbolia, 12/01/2021 ā Una revisione della letteratura scientifica apparsa di recente sulla rivista americana āPediatricsā affronta la relazione tra natura e salute dei bambini, confermandone anche da un punto di vista scientifico gli effetti positivi, e sancendo la necessitĆ dei bambini di frequentare gli ambienti naturali come una prioritĆ di salute pubblica. āMa la frequentazione degli ambienti naturali non puĆ² prescindere dallāeducazione e dalla consapevolezza della necessitĆ di proteggerli e preservarli. Lo sci da discesa ĆØ uno sport divertente, che si pratica all’aria aperta e permette ai bambini di avvicinarsi ai boschi e alle cime, ma se per poterlo praticare ĆØ necessario un consumo del territorio e un utilizzo di energia insostenibili, e se i cambiamenti climatici ci mettono di fronte alla necessitĆ di utilizzare energia e acqua in quantitativi non etici, forse dobbiamo pensare che ĆØ arrivato il momento di rivedere il nostro rapporto con lo sport e con la montagnaā, spiegano Elena Uga e Giacomo Toffol, Pediatri dellāAssociazione Culturale Pediatri (Acp) allāinterno del Gruppo di ricerca Pump, Pediatri per un Mondo Possibile.
Il tema si ĆØ riacceso in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina del 2026, evento teoricamente fondato sugli ideali di sportivitĆ , fratellanza e correttezza a cui De Coubertin si ispirĆ² a fine Ottocento. Il 24 ottobre scorso, 52 associazioni e comitati – fra i quali CAI, WWF, Italia Nostra, ISDE Italia – hanno manifestato a Cortina contro le Olimpiadi, in una marcia pacifica per denunciare lāassalto alla montagna. Da allora sono stati numerosi gli eventi e le prese di posizione non contro i giochi olimpici di per sĆ©, ma contro la costruzione di nuovi impianti di risalita e la conseguente distruzione delle montagne. āMa lo sanno gli sciatori come si fa una pista da sci? Si prende un versante della montagna che viene disboscato (ā¦) e si va avanti a scavare, estirpare e spianare finchĆ© quel versante assomiglia (ā¦) a uno scivolo dritto e senza ostacoli. Poi lo scivolo va innevato, perchĆ© ĆØ ormai impossibile affrontare lāinverno senza neve artificiale: a monte della pista viene scavato un enorme bacino, riempito con lāacqua dei torrenti dāalta quota e con quella dei fiumi pompata dal fondovalle, e lungo lāintero pendio vengono posate condutture elettriche e idrauliche, per alimentare i cannoni piantati a bordo pista ogni cento metri. Intanto decine di blocchi di cemento vengono interrati; nei blocchi conficcati piloni e tra un pilone e lāaltro tirati cavi dāacciaio; allāinizio e alla fine del cavo costruite stazioni di partenza e dāarrivo dotate di motori: questa ĆØ la funivia. Mancano solo i bar e i ristoranti lungo il percorso, e una strada per servire tutto quanto. I camion e le ruspe e i fuoristrada (…)ā: cosƬ lo ha spiegato bene Paolo Cognetti, autore del romanzo āLe otto montagneā.
āNel caso dello sci da discesa, sport e contatto con la natura sono sempre piĆ¹ in netta contrapposizione. Diventa indispensabile che sciatori e famiglie inizino a fare anche delle riflessioni in quest’ottica: e le alternative ci sonoā, ricorda Elena Uga. Esiste lo sci da fondo, che ha impianti molto meno impattanti e molto piĆ¹ rispettosi dell’ambiente naturale; per chi ĆØ piĆ¹ bravo a sciare esiste la possibilitĆ di risalire la montagna con le pelli e di scendere con gli sci in percorsi di sci-alpinismo; per tutti esiste la possibilitĆ di passeggiare con le racchette da neve, o, quando la neve non c’ĆØ, di camminare o pedalare in mezzo alla natura. āIl Club Alpino Italiano avvicina bambini e ragazzi alla montagna attraverso le sezioni di alpinismo giovanile, che organizzano gite ed escursioni pensate per i ragazzi e guidate da accompagnatori esperti. Quando si parla di montagna, dobbiamo ricordarci che l’ambiente naturale ĆØ un ambiente che va conosciuto e rispettato, anche per far sƬ che lui rispetti noi, quindi ai bambini (e alle famiglie) va insegnato come approcciarsi alla montagna in sicurezza, con l’attrezzatura adeguata e con le adeguate conoscenze delle condizioni climatiche e dei percorsi. Gli impianti di risalita permettono ormai a famiglie di sciatori ed escursionisti di arrivare a quote molto elevate senza grandi fatiche e spesso mettendosi in condizioni di pericolo. āSiamo giunti a un momento storico in cui ĆØ indispensabile insegnare alle future generazioni quali sono le prioritĆ e a essere disposti a delle rinunce per poter godere ancora un domani degli ambienti naturali che abbiamo sfruttato fino ad oggiā.
ACP ā Associazione Culturale Pediatri – ĆØ una libera associazione che raccoglie 1.400 pediatri in 35 gruppi locali, finalizzata allo sviluppo della cultura pediatrica e alla promozione della salute del bambino.
Svolge attivitĆ di formazione, ricerca, informazione dellāeducazione sanitaria, definizione di protocolli diagnostico-terapeutici e valutazione della qualitĆ delle cure. Supporta programmi di cooperazione internazionale.
Siamo una associazione rigorosamente no profit. La libera partecipazione dei pediatri, soci e non soci, alle sue iniziative ĆØ subordinata alle sole coperture delle spese; non vengono elargiti compensi nĆ© benefit per le attivitĆ interne.
Comunicato stampa