Festivalmeteorologia 2022: a Rovereto l’ottava edizione fino al 12 novembre. Le nuvole, i venti, i fenomeni atmosferici in generale non hanno confini, superano le frontiere geografiche. Come loro, anche il Festivalmeteorologia, che per l’edizione 2022 sceglie un approccio internazionale, oltre i limiti di una visione nazionalistica per fare ciò che riesce meglio a chi è abituato a osservare il cielo e l’atmosfera: pensare senza confini.
L’edizione 2022
Andare oltre al proprio orizzonte è una necessità se si considera, ad esempio, la complessità dei cambiamenti climatici che stanno interessando tutte le latitudini e che vanno studiati su scala globale. L’edizione 2002 del Festival si occuperà proprio di questo: della collaborazione a livello internazionale per analizzare i fenomeni in modo ancora più vasto e approfondito.
«L’edizione di quest’anno che si apre alla dimensione internazionale per questo non è casuale» aggiunge Zardi. «Anzi, proprio ai primordi della meteorologia nel nostro Paese questa impostazione era già evidente. Del resto, è italiana la prima rete internazionale di osservatori meteorologici, la cosiddetta “Rete meteorologica medicea” costituita nel 1654 sotto il patronato del Granduca di Toscana Ferdinando II de’ Medici, dall’Accademia del Cimento.
Il Festivalmeteorologia è un’esperienza unica, a livello nazionale, che presenta la meteorologia in modo accessibile a tutte e tutti, mantenendo al tempo stesso il necessario rigore scientifico. Offre un’occasione di incontro a tutti i diversi protagonisti del settore, dai servizi meteorologici, ai professionisti, alle imprese, al mondo della ricerca, all’università, alla scuola, al mondo delle associazioni meteoamatoriali.
L’appuntamento è promosso dall’Associazione Italiana di Scienze dell’Atmosfera e Meteorologia (AISAM), dall’Università di Trento, dal Comune di Rovereto e dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto.
Leggi le altre notizie.